Questo articolo si rivolge a tutte le donne in dolce attesa, che stanno soffrendo di diverse problematiche e non sanno che attraverso l’osteopatia possono essere risolte
Perché rivolgersi all’osteopata in gravidanza?
Mal di schiena, dolori alle gambe o addirittura l’insopportabile nausea sono tutti disturbi che possono essere trattati con successo dalle mani sapienti dell’osteopata.
Eppure chi si affaccia all’osteopatia in gravidanza è spesso già paziente, mentre sarebbe utile per tutte le future mamme conoscere i benefici di questi trattamenti.
L’Osteopatia è una terapia delicata, che agevola il corpo della donna a gestire i cambiamenti che avvengono durante la gravidanza.
Compito dell’osteopata è aiutare ad alleviare tutti i dolori che si presentano durante la gravidanza, donando alla futura mamma un benessere ed un equilibrio che le permetteranno di vivere questo periodo in maniera serena, accompagnandola ad un parto il più possibile naturale e privo di complicazioni.
L’Osteopatia non costituisce nessun pericolo né per la mamma né per il feto
In cosa può essere d’aiuto l’Osteopatia?
Fin dai primi mesi l’osteopatia può essere d’aiuto, in particolar modo dalla fine del primo trimestre.
Il trattamento viene naturalmente concordato con il ginecologo/a che resta sempre il medico di riferimento della donna in stato interessante.
Dal quarto mese la postura inizia a modificarsi in modo più sensibile ed ecco che possono comparire lombalgia e dorsalgie a cui le esperte mani dell’osteopata possono porre rimedio.
Con l’arrivo dei mesi seguenti compaiono anche una serie disturbi a carico dei visceri e ne sono spesso bersaglio l’apparato urinario, quello gastrico con acidità aumentata e dolori di stomaco. Questi sintomi si presentano proporzionalmente con l’aumento di volume dell’utero, in particolar modo quando la mobilità dei citati organi è ridotta. In questo caso le manovre dolci dell’osteopata facilitano gli adattamenti riducendo i sintomi che a volte coinvolgono anche l’intestino e creano pesantezza agli arti inferiori e innescano spesso mal di testa molto fastidiosi.
Il trattamento osteopatico in questi casi mirerà a facilitare e migliorare il sistema
respiratorio diaframmatico permettendo una più corretta circolazione dei liquidi corporei.
Durante la gravidanza possono insorgere diversi disturbi funzionali.
I consigli del vostro osteopata possono risultare molto utili per imparare ad usare il vostro corpo correttamente e per alleviare tali possibili problemi, quali:
- mal di schiena, lombalgia
- sciatalgia
- difficoltà nella respirazione
- problemi digestivi e bruciori di stomaco
- Diastasi addominali
- difficoltà nel transito intestinale e costipazione
- dolori alle gambe
- problemi circolatori agli arti inferiori
- dolori alla cervicale
- mal di testa
- mobilità del sacro
- reflusso gastrico
- infezioni del tratto urinario
- vaginite o dolore durante i rapporti sessuali
Ogni gravidanza è comunque uno stato a sé. L’osteopatia consente un migliore adattamento dell’organismo ai cambiamenti dei tessuti del corpo e alle pressioni addominali associate alla gravidanza.
Il trattamento osteopatico può essere di aiuto, anche sugli stati emotivi della futura mamma.
Certo nel caso in cui, per esempio, si è reduci di un trauma pelvico, si possono avere ripercussioni sulla meccanica del parto. Con il suo lavoro specifico, l’osteopata assicura la corretta mobilità articolare del bacino e l’asse vertebrale, che può essere interrotta da traumi che si verificano nel corpo, disturbi digestivi cronici.
Per esempio:
- un trauma al coccige
- una frattura pelvica o lussazione
- conseguenze di un incidente d’auto
- una cicatrice dell’episiotomia o cesareo
- cicatrici all’addome
Vi porto l’esempio di Sara, neo mamma che ho seguito durante tutta la gravidanza.
Il lavoro che abbiamo svolto è evoluto nel tempo, lei è venuta allo studio per un consulto per i mal di testa che la perseguitavano nei primi mesi, accompagnati da nausea e astenia. Quindi il trattamento è stato incentrato, sulle tensioni craniche, diaframmatiche ed esofagee.
Con il passare dei mesi abbiamo continuato il trattamento di mantenimento, uno al mese circa, per evitare i dolori lombari legati ai cambiamenti di assetto posturale e preparare al meglio il bacino ed il pavimento pelvico al parto.
Ora che ha partorito, il trattamento consente di ridurre al minimo i dolori post parto e facilitare un recupero completo della forma evitando delle spiacevoli complicazioni.
La gravidanza è una delle fasi più belle per una donna, il mio contributo è volto ad aiutarla affinché vada avanti nel miglior modo possibile.
